Stagione 2007
Il 2007 vede il campione del Mondo in carica chiamato a difendere la corona conquistata l’anno precedente, ma l’avvio non è dei più incoraggianti.
Dopo la prestazione deludente della prima gara, Bayliss torna al successo a Phillip Island, ma nel weekend successivo a Donington incorre in uno degli incidenti più terribili della sua carriera che gli costa l’amputazione del dito mignolo della mano destra; ce ne sarebbe abbastanza per mettere ko chiunque, ma non certo Troy.
Il centauro di Taree torna in sella già dalla gara successiva e fa segnare la pole position, per poi tornare al successo in gara 2 ad Assen dopo una sfida epica contro il formidabile James Toseland, seguita dai trionfi di Silverstone e Misano.
Purtroppo la vetusta 999 non è più in grado di reggere il passo delle moto migliori e il ducatista deve così abbandonare la lotta all’iride, ma questo non gl’impedisce di ottenere altri 2 successi memorabili al Lausitzring ed a Vallelunga, e proprio la vittoria italiana sarà l’ultima vittoria iridata ad appannaggio della gloriosa Ducati 999, che viene così consacrata al riposo dopo cinque anni di battaglie indimenticabili.
La stagione 2007 per Bayliss, termina con un esaltante quarto posto che sa di grande impresa viste le molteplici difficoltà affrontate, ma per l’australiano non è ancora tempo di rilassarsi; infatti una nuova sfida si profila nel futuro del cavaliere in rosso, una sfida formata da quattro numeri: 1098.